SCUOLA DI YOGA – IL NOSTRO BLOG
Il NOSTRo blog

I nostri articoli di approfondimento
Periodicamente pubblichiamo sul blog di Centro Natura degli articoli di approfondimento curati da Virginia Farina, nostra insegnante di yoga e meditazione, nonché scrittrice, poetessa e tanto altro.
Qui ne trovate una selezione. L’abbiamo suddivisa in sezioni per renderne più semplice la consultazione e ne abbiamo citato il primo paragrafo per introdurvi al tema. Per leggere l’articolo completo potete cliccare sui vari ‘qui’.
Buona lettura!
Yoga al centro
Scuola di yoga Centro Natura: una mappa dei nostri valori.
Attualmente le proposte e gli spazi di yoga si moltiplicano ed è estremamente facile definirsi ‘insegnanti’. Ci sembra allora necessario rendere espliciti i nostri valori, l’anima della nostra Scuola, in cui tutte/i le/gli insegnanti si riconoscono. Continua a leggere qui
Perché praticare yoga?
Lo yoga non ci offre delle risposte definitive, ma ci accompagna nel lasciar emergere le nostre domande, nel dar loro valore e nel farne motore di una ricerca profonda. Continua a leggere qui
Yoga, la via dell’esserci.
Gli Yoga Sutra di Patanjali ancora dopo secoli e secoli sono capaci di parlarci. L’esperienza e la testimonianza dei praticanti di allora non si sono esaurite in descrizioni precise come dogmi. Bensì hanno tracciato direzioni, piste, da verificare e riscontrare nella dimensione interiore dell’ascolto come in quella esteriore dell’insegnamento. Continua a leggere qui
Yama, la relazione nello yoga.
Il percorso nello yoga così come descritto in una delle sue fonti più antiche a noi note, gli Yoga Sutra di Patanjali, inizia sulla soglia della nostra relazione con il mondo. Continua a leggere qui
Niyama la nostra relazione con noi stessi.
Patanjali definisce niyama quei principi che orientano il nostro sguardo su di noi. Come un invito, un farci più vicini, più familiari a ciò che davvero siamo. Continua a leggere qui
Asana il corpo come luogo di esperienza e di conoscenza.
C’è asana quando c’è insieme agio e intensità; quando ci si abita pienamente, ma senza sforzo. C’è asana quando il fare e il farsi attraverso il movimento sembrano sospendersi in un equilibrio vivo di istante in istante. Continua a leggere qui
Semi per un nuovo inizio. SAṂTOṢA, piccoli assaggi di felicità.
Cosa accadrebbe se decidessimo, anche solo per questo primo inizio di stagione, di praticare, ostinatamente e ripetutamente, la gioia come esercizio quotidiano? Continua a leggere qui
Yoga e bambini: il corpo in gioco tra emozioni, respiro e movimento.
Lo yoga per i bambini ha conosciuto in questi ultimi anni una vera e propria fioritura. Nelle scuole e nei centri yoga si moltiplicano le esperienze e i percorsi offerti a bambini e ragazzi, e sempre meglio questi si raffinano come proposte specifiche e non riadattate dalla pratica per adulti. Continua a leggere qui
Approfondimenti
Sulle onde del respiro: spunti per una riscoperta del respirare.
Tutta la nostra vita è inscritta, letteralmente, nel respiro: dall’inizio alla fine. Siamo vivi perché e finché respiriamo, e se non ci sono particolari problemi di salute difficilmente ci occupiamo della nostra respirazione. Ma siamo sicuri che sia sufficiente essere vivi per respirare pienamente? In altre parole, siamo sicuri di stare davvero respirando? Continua a leggere qui
Abitare il silenzio: Perché meditare?
La meditazione è un incontro, forse l’incontro più importante della nostra vita: quello con noi stessi; imparando a stare nell’ascolto, infatti, possiamo finalmente dare spazio a quel sentire che scorre sottotraccia nella nostra quotidianità. Continua a leggere qui
Interviste
Il respiro della parola. Intervista alla poetessa Chandra Livia Candiani.
Chandra Livia Candiani ha la capacità straordinaria di donare parole limpide e affilate, di condurci come in una lenta ma incalzante meditazione, proprio al punto in cui siamo. Permettendoci di osservare, con occhi nuovi, ogni cosa intorno. Continua a leggere qui
Provviste per l’inverno: cinque domande sullo Yoga, l’Etica e la Vita a Mariella Lancia.
In un tempo come questo di estremismi e di polarizzazioni, lo yoga ci insegna la difficile arte della sintesi, di congiunzione degli opposti. Un solo esempio fra tanti. La perfetta postura nello yoga viene definita con questa parola: sthirasukha. È un composto che unisce due atteggiamenti apparentemente diversi, ossia stabilità, padronanza, fermezza e nello stesso tempo scioltezza, elasticità, distensione. Continua a leggere qui
Contaminazioni tra yoga e buddhismo. Dialogo con Marco Passavanti e Filippo Lunardo.
Nella storia dello yoga è presente il contributo di altre tradizioni, come il buddhismo, ma anche il jainismo. Gli Yoga Sutra sono, in questo senso, un testo sincretico. E mettere in luce questo sincretismo è un valore importante per capire effettivamente quali fossero le pratiche che propone Patanjali e anche per dare un senso ad alcuni sutra che appaiono, a volte, estremamente criptici. Continua a leggere qui
Mantra. Il potere del suono. Dialogo con Massimo Shivam Sundaram Sarti.
Ci sono ampi studi etimologici sulla parola mantra; in sintesi e semplificando essa unisce la radice man-, pensiero, con tra che significa strumento. Ma non è uno strumento per pensare, bensì uno strumento per acquietare il pensiero; come dice un mio maestro, per “pettinare” i pensieri. Continua a leggere qui
Lavare il naso, gli occhi o l’intestino (!) per fare yoga? Dialogo con Simona Ramazzotti sugli Satkarman, pratiche di pulizia del corpo.
Cosa intendiamo quando parliamo di pulizia? Perché è così importante per chi fa yoga avvicinarsi a queste pratiche? E come evitare che tutta l’ampiezza del discorso venga racchiusa in un’idea semplificata di salute? Continua a leggere qui
Pracin yoga (lo yoga antico), ossia tapasya, pratiche ascetiche tradizionali e relazione con lo yoga. Dialogo con Daniela Bevilacqua.
Tapas indica in senso letterale una forma di calore. Questo concetto insieme a quello di tapasya, ossia austerità, vengono poi assimilati in un contesto ascetico, lo stesso contesto da cui si sviluppa lo yoga. Continua a leggere qui
Consigli di lettura
“Il cuore dello yoga” di T. K. V. Desikachar.
Non sono tanti i libri capaci di rivolgersi a persone tanto differenti tra loro, e spesso sono quei libri che non esauriamo mai, che possiamo leggere e rileggere in diversi momenti della nostra vita riscoprendo ogni volta in essi qualcosa di nuovo. “Il cuore dello yoga” è tra questi. Continua a leggere qui
Il bene grande dell’aria: invito alla scoperta della Tenerezza di Chandra Livia Candiani.
La nostra pelle è una geografia che ci contiene e ci protegge, e che, al tempo stesso, ci apre, come una soglia da cui possiamo affacciarci al mondo. Continua a leggere qui
Aprire gli occhi all’invisibile. Percorsi dal libro di Mariella Lancia.
Invitandoci a guardare l’invisibile questo libro ci chiede di avvicinarci a quei territori che rientrano nell’ambito della nostra spiritualità, aiutandoci a rinominarli e ridefinirli. Continua a leggere qui